La storia di Vinitaly

La storia di Vinitaly

Vinitaly è la manifestazione che più d'ogni altra ha scandito l'evoluzione del sistema vitivinicolo nazionale ed internazionale, contribuendo a fare del vino una delle più coinvolgenti e dinamiche realtà del settore primario.

1967

Il 22 e il 23 settembre si svolgono nel palazzo della Gran Guardia le Giornate del Vino Italiano. È l’atto di nascita ufficiale di Vinitaly.

1969

Nella terza edizione delle Giornate del Vino Italiano-Vinitaly, accanto all’attività convegnistica, 130 case vinicole espongono i loro prodotti.

1971

La manifestazione diventa Vinitaly – Salone delle Attività Vitivinicole, una vera e propria rassegna mercantile. Organizzata da Agriturist e guidata da Mario Soldati, si svolge l’asta dei vini pregiati. Al Vinitaly si affianca anche una sezione merceologica dedicata a macchine, attrezzature e prodotti per l’enologia e la prima edizione della Mostra Catalogo di Vini DOC.

1978

Vinitaly ottiene la qualifica di «internazionale» ed apre le porte alla partecipazione di aziende estere.

1980

Vinitaly cambia data e d’ora in poi si svolge tra fine marzo e inizio aprile.

1987

All’interno di Vinitaly nasce il primo Salone dell’Oliva.

1988

Il Salone dell’Oliva diventa SOL. Nasce anche Distilla, il Salone della Grappa, del Brandy e dei Distillati.

1992

Nasce il Concorso Enologico Internazionale che, giunto alla 18ª edizione, è divenuto il più selettivo e partecipato al mondo con una media di 90 medaglie assegnate su oltre 3.600 vini da circa 30 Paesi.

1995

Vinitaly assorbe Distilla ed assume la denominazione Vinitaly - Salone Internazionale del Vino e dei Distillati.

1996

Nasce l’International Packaging Competition, per premiare il miglior abbigliaggio del vino.

1998

L’internazionalità di Vinitaly è confermata e rilanciata dalla scelta di Veronafiere, nel centenario di attività, di andare in Cina, a Shanghai, con China Wine, un’esperienza positiva che si ripeterà gli anni seguenti.

Il settore delle attrezzature dedicate al vino e all’olio diviene una rassegna ad hoc, Enolitech, il Salone delle Tecniche per la Viticoltura, l’Enologia le Tecnologie Olivicole ed Olearie.

2002

A giugno Veronafiere porta Vino&Olio a Singapore.

2003

Dopo una prima esperienza nel 2002, la rassegna “conquista” anche l’America con Vinitaly US Tour a Chicago e San Francisco, e partecipa ad IFOWS, l’Italian Food and Wine Show di Mumbay, in India.

Nasce Vinitaly for You, il dopo-Vinitaly dedicato ai wine lover, che trovano nel Palazzo della Gran Guardia, nel cuore storico di Verona, un ambiente giovane ed accogliente per degustare i migliori vini.

2004

Rebranding di Vinitaly. Il marchio Vinitaly viene speso direttamente, per la prima volta, dopo sei anni di presenza, in Cina e, novità assoluta, in Russia. Prosegue il Vinitaly US Tour con Miami e San Francisco.

2005

È potenziata la fase di internazionalizzazione del marchio a servizio del sistema vinicolo nazionale. Nuove «manovre» in India con Ifows per preparare il terreno alla prima edizione vera e propria di Vinitaly India. In maggio ha luogo la seconda edizione di Vinitaly Russia e in ottobre si svolge il tour negli Usa (Boston, Chicago, Los Angeles). Novembre, come da consolidata tradizione, vede a Shanghai la 7ª edizione di Vinitaly China. 

Nel corso della fiera madre a Verona, in aprile, vengono lanciate nuove iniziative che coniugano vino e ristorazione internazionale con «I Viaggi di Gulliver» e «Wine & Food Pairing», danno spazio agli emergenti con «Trendy Oggi e Big domani» e promuovono gli incontri con i buyer e il canale horeca.

2006

Vinitaly raggiunge la piena maturità, i quarant’anni. Presenta due nuovi padiglioni espositivi (10 e 11) e amplia la presenza sui mercati esteri grazie a Vinitaly Japan, in novembre a Tokyo, alla prima edizione con il marchio Vinitaly in India, a Mumbay e New Delhi, alla terza in Russia con la novità di San Pietroburgo insieme alla consolidata Mosca, a Vinitaly US Tour (a Chicago, Los Angeles e Las Vegas) e a Vinitaly China a Shanghai (Cina).

Il Concorso Internazionale di Packaging apre ai liquori e distillati ottenuti da frutta diversa dall’uva; nel 2005 aveva accolto i distillati provenienti dai prodotti vitivinicoli.

2007

Dopo il matching on-line sul sito www.vinitaly.com sperimentato con successo negli anni precedenti, Vinitaly lancia «Taste Italy», una nuova iniziativa di incontro tra domanda e offerta. Qui le migliori aziende italiane presentano agli operatori esteri, attraverso un innovativo sistema di dispenser, il «top product» e il «new product» dell’anno.

Novità anche per il Concorso Enologico Internazionale, grazie a un accordo tra Veronafiere e l’esclusiva catena distributiva giapponese di fine food Isetan, che nell’ottobre 2007 permette la realizzazione di un corner di vendita dei vini vincitori negli store Isetan di Tokyo. Un accordo con Spazio Italia, inoltre, dà all’azienda vincitrice della sezione Italia del Concorso 15 giorni di promozione all’interno dell’area gestita da Air Dolomiti/Lufthansa nella zona partenze per l’Italia dell’Aeroporto internazionale di Monaco.

Vinitaly 2007 vede la nascita di Genius Vini,un sistema integrato a servizio delle aziende, frutto del consorzio tra Veronafiere, Federvini e Uiv. Tra gli obiettivi, individuare nuovi mercati di sbocco e la promozione del prodotto italiano.

Il 2007 si conclude con il riconoscimento da parte dell’Ue della qualità, dell’innovazione e dell’organizzazione raggiunte da Veronafiere con le sue iniziative internazionali in ambito enologico: Bruxelles approva un progetto comunitario triennale (2008-2010) cofinanziato da Italia e Unione Italiana Vini di circa 4 milioni di euro per la promozione dei vini europei di qualità in Cina, India e Russia, con Veronafiere ente attuatore del progetto.

2008

Viene lanciato «Passionate Business», che rappresenta la sintesi della filosofia operativa di Veronafiere: passione per il vino e concretezza degli affari.

Vinitaly World Tour festeggia i 10 anni ripartendo dall’India a gennaio. A febbraio è la volta di Vinitaly US Tour, che viene sdoppiata per una prima trasferta a Miami e a Palm Beach. In giugno nuova tappa in Russia, mentre a ottobre Vinitaly è di nuovo negli Usa a Chicago, a New York e per la prima volta nella capitale Washington. Il calendario all’estero si completa in novembre con il Giappone (dove viene confermato fino al 2010 l’accordo di promozione tra Veronafiere e Isetan) e la Cina, con le tre tappe di Pechino, Shanghai e per la prima volta Macao.

2009

In occasione di Vinitaly 2009 viene inaugurato il nuovo Padiglione 1, che porta la superficie lorda coperta del quartiere fieristico a 150 mila metri quadrati.

Perseguendo una politica di sviluppo rispettosa dell’ambiente, Veronafiere ha dotato il nuovo padiglione di 2.000 metri quadrati di pannelli solari, in grado di produrre la corrente elettrica annuale necessaria all’approvvigionamento di 33 appartamenti.

Dopo la positiva esperienza del 2008 di Agrifood Club, la Rassegna dell’agroalimentare di qualità, viene deciso il definitivo ampliamento dell’offerta merceologica a favore degli operatori esteri interessati, oltre che al vino con Vinitaly e all’olio extravergine di oliva con Sol, a tutto il made in Italy agroalimentare.

Agli espositori di Enolitech viene fornito gratuitamente un servizio anticontraffazione per la tutela della proprietà industriale ed intellettuale dei prodotti esposti per fronteggiare la presenza di operatori del settore che espongono “prodotti contraffatti” o esercitano “concorrenza sleale”.

A novembre, prima volta di Vinitaly World Tour a Seul in Corea.

2010

Servizi evoluti alle imprese, marketing diretto via web per aumentare il numero di operatori specializzati provenienti dall’estero e per fidelizzare quelli che già sono stati a Vinitaly sono il filo conduttore della 44a edizione di Vinitaly, che riceve per la prima volta nella sua storia la visita ufficiale del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Novità sono state introdotte anche per rendere più assistita la permanenza dei visitatori alla manifestazione, con servizi via palmare o blackberry e nel nuovo spazio My Vinitaly sul sito di manifestazione. Inaugurata una piattaforma online dedicata ai giornalisti, dove trovare in modo organizzato comunicati, immagini, video, interviste, approfondimenti, ricerche di mercato, così da avere a portata di click tutto il Vinitaly.

Il Concorso Enologico Internazionale introduce, oltre ai Premi Speciali “Vinitaly Nazione 2010” e “Gran Vinitaly 2010”, il Premio Speciale “Vinitaly Regione 2010”. I vini vincitori di medaglia potranno segnalare sulle bottiglie la dicitura “Concorso Enologico Internazionale 2010”: il riconoscimento della qualità raggiunta diventa così strumento di marketing spendibile in tutto il mondo.

Singapore si aggiunge alle tappe di Vinitaly World Tour, che cambia format per diventare Vinitaly in the World, dopo l’accordo tra il Ministero delle Politiche Agricole e Veronafiere, che prevede la possibilità per consorzi, associazioni e singole aziende vitivinicole di inserire nei progetti nazionali e regionali di promozione all’estero, in parte finanziati dalla nuova Ocm vino, anche la partecipazione a tappe del Vinitaly nei Paesi terzi.

2011

Vinitaly protagonista delle celebrazioni del 150° anniversario dell’Unità d’Italia con “La Bottiglia dell’Unità d’Italia”. Il progetto, lanciato da Veronafiere nel corso dell’edizione 2010 durante la storica visita del Presidente della Repubblica italiana, Giorgio Napolitano, è l’unica ad avere ottenuto nel settore di riferimento il logo ufficiale delle celebrazioni.

Da un blend di 20 vini in purezza rossi e da 20 in purezza bianchi, rappresentativi di una varietà di ognuna delle 20 regioni italiane, sono stati creati due vini che, dopo essere stati offerti al presidente della Repubblica Napolitano, verranno donati alle massime autorità internazionali.

Al 45° Vinitaly di scena “Sparkling Italy”, degustazione dei vini frizzanti prodotti con metodo classico e charmat dedicata a buyer esteri, giornalisti e operatori preregistrati e presentati dai consorzi di tutela. Innovativo il sistema di presentazione e degustazione, che si avvale di sommelier e di supporti informatici.

2012

Vinitaly si rinnova e riduce i giorni di apertura da 5 a 4; cambia anche la cadenza settimanale, che passa dal tradizionale giovedì-lunedì a domenica-mercoledì. Una decisione che mira ad ottimizzare la presenza di trader specializzati in arrivo da tutto il mondo e a dare più spazio agli operatori del canale horeca. Il risultato è stato ottenuto, con oltre 140mila visitatori dei quali il 35% esteri provenienti da 116 Paesi e quasi 95mila metri quadri di superficie netta occupata nel 2012 (dati certificati FKM) e una migliore profilazione su livelli di maggiore professionalità e internazionalità degli operatori presenti.

Alla vigilia del 46° Vinitaly, prima edizione di OperaWine, l’evento che presenta le migliori 100 cantine italiane scelte in collaborazione con Wine Spectator.

All’interno di Vinitaly nasce il salone Vivit – Vigne, Vignaioli, Terroir.

2013

Vinitaly in the World, il progetto avviato da Veronafiere per promuovere l’eccellenza dei vini italiani nel mondo, riparte a fine gennaio dagli Stati Uniti con un nuovo nome: Vinitaly International. Un rebranding per confermare ulteriormente il ruolo della manifestazione come ambasciatore e partner per lo sviluppo del business nazionale in tutto il mondo, attraverso l’attivazione di una rete di solide relazioni istituzionali e commerciali.

Nasce Vinitaly Wine Club: la più innovativa piattaforma di promozione e vendita online delle migliori etichette italiane e di selezionate collezioni di vino apprezzate da collezionisti e estimatori ma ancora inesplorate dal grande pubblico.

Vinitaly e l’Union des Grands Crus de Bordeaux (UGCB) siglano un accordo per coordinare per quattro anni le date delle rispettive manifestazioni, per consentire a buyer e media di tutto il mondo di ottimizzare la loro presenza a due dei principali eventi internazionali del calendario vitivinicolo.

2014

Vinitaly inaugura due nuovi saloni, Vininternational – per dare organicità alla presenza degli espositori esteri - e Vinitalybio, il salone dei vini biologici certificati, e propone una nuova iniziativa espressamente dedicata agli incontri d'affari denominata International Buyers' Lounge. Per promuovere la conoscenza dei vini italiani nel mondo, nasce Vinitaly International Academy, l’iniziativa educazionale realizzata da Vinitaly International in collaborazione con Ian D’Agata.

Vinitaly, riconosciuta rassegna di riferimento a livello internazionale nel settore enologico, viene incaricata dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali della realizzazione e gestione di VINO - A taste of Italy, il padiglione del vino per Expo Milano 2015.

Sol d’Oro raddoppia, con Sol d’Oro Emisfero Sud in Cile a settembre. Il Concorso sarà itinerante tra i Paesi produttori di olio extravergine di oliva dell’Emisfero australe.

2015

Prima volta di Vinitaly International in Canada a gennaio e primo Corso di specializzazione sul vino italiano a Verona dal 16 al 20 marzo. Realizzato dall’International Vinitaly Academy - VIA, il corso dà l’accesso a due certificazioni in base alle competenze raggiunte: “Ambasciatore del vino italiano” ed “Esperto del vino italiano”. Gli “Italian Wine Expert” supporteranno come insegnanti l’attività di VIA nei loro Paesi.

A Expo 2015 il padiglione VINO – A tase of Italy, il primo dedicato al vino nella storia dell’Esposizione universale, propone in un percorso culturale e degustativo 3.600 etichette, 150.000 bottiglie e circa 800.000 degustazioni e viene visitato da 2,1 milioni di persone, il 20% provenienti dall’estero (in particolare cinesi). A conclusione di Expo riceve il Premio Class Expo Pavilion Heritage Awards per il migliore Padiglione di un Unico Prodotto Alimentare.

Dopo l’edizione zero del 2014, nel 2015, per completare l'offerta di servizi di Vinitaly, Veronafiere promuove a dicembre wine2wine, il forum sul business del vino, per la formazione, l’informazione e il networking della filiera vitivinicola.

2016

Vinitaly festeggia i suoi primi 50 anni. Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella inaugura la cinquantesima edizione: è la prima volta nella storia della fiera.

La fiera, riconosciuta leva economica strategica per l’internazionalizzazione delle imprese vitivinicole italiane, entra nel Piano per la promozione straordinaria del made in Italy finanziata dal Ministero dello sviluppo economico quale fiera di riferimento per il comparto enologico.

Dopo 22 anni il Concorso Enologico Internazionale, il più selettivo al mondo, diventa Premio Internazionale 5 Star Wines, da assegnare solo ai vini che raggiungono e superano i 90 centesimi nel giudizio espresso da commissioni composte da esperti internazionali specializzati per area geografica di provenienza dei vini. Nasce anche il Premio Wine without Walls, dedicato ai vini senza solfiti aggiunti o aggiunti, ma con una quantità totale non superiore al 40 mg/l.

Vinitaly International per la prima volta in Canada, al Vancouver International Wine Festival, principale evento wine&food del Paese nordamericano.

Si rinnova l’accordo del 2013 tra Vinitaly e l’Union des Grands Crus de Bordeaux (UGCB), per coordinare per quattro anni le date delle rispettive manifestazioni. Per il Salone del vino di Verona: 9-12 aprile 2017; 15 – 18 aprile 2018; 7 – 10 aprile 2019; 19 – 22 aprile 2020.

Veronafiere diventa società per azioni e si dota di un piano di investimenti da 94 milioni di euro fino al 2020, che prevede, tra l’altro: il consolidamento delle rassegne esistenti e della leadership internazionale nella filiera wine&food; servizi dedicati all’internazionalizzazione delle imprese con precedenza, nel settore wine&food, a Cina e Usa; innovazione digitale nei processi e nella gestione dei rapporti con i clienti e il mercato (digital transformation).

2017

Organizzati da Sol&Agrifood, vengono realizzati gli EVOO Days, il primo forum per la formazione e la creazione di una rete di conoscenze e di relazioni nella filiera dell’olio extravergine di oliva.

5 Star Wines supera il concetto di premio e diventa 5 Star Wines The Book, una guida di vini di tutto il mondo che hanno raggiunto un punteggio di almeno 90 centesimi. Unica fiera al mondo ad offrire un simile prodotto, che diventa strumento di marketing, Vinitaly si avvale di commissioni di degustazione formati da esperti internazionali. All’interno della guida anche la sezione Wine without Walls.

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