A wine2wine Business Forum 2023, tenutosi lo scorso novembre, Fanny Breuil IWA ha presentato un'analisi dettagliata del mercato vinicolo francese. L'attenzione della relatrice si è concentrata sulle strategie di ingresso, con particolare enfasi sulla promozione e vendita dei vini italiani in Francia. Il contenuto è ora accessibile online in formato podcast, riservato esclusivamente ai lettori di Vinitaly Plus.
I cambiamenti di preferenza e consumo
L'Italia occupa un ruolo di primo piano come importatore in Francia, paese da sempre dotato di un'attrazione particolare per la cultura e la cucina italiana. In questo contesto ricco di cambiamenti, Breuil identifica una tendenza verso una diminuzione quantitativa ma un crescente interesse per la buona qualità. Il suo approccio rileva un'opportunità strategica per i vini italiani, sottolineando come le trasformazioni nelle abitudini dei consumatori possano giocare a loro favore. La preferenza per i vini bianchi in crescita, soprattutto quelli italiani, è notevole, mentre la Toscana, il Veneto e il Piemonte dominano la scena dei rossi. Supermercati e ristoranti rappresentano aree di interesse, con una crescente tendenza all'acquisto diretto dalle cantine, sia fisiche che online. Breuil identifica chiaramente i segmenti di mercato, con una fascia maggioritaria di consumatori sopra i 50 anni, accompagnato da mercato più giovane al di sotto dei 35 anni.
L’importanza di una comunciazione personalizzata per fidelizzare il consumatore
La sostenibilità ambientale è un altro tema cruciale per il consumatore francese, con una crescente attenzione alla environmental friendliness e una crescente preferenza per prodotti ecologici: in questo contesto, i vini italiani biologici possono distinguersi positivamente. Breuil consiglia di capitalizzare su questa attenzione attraverso strategie online e personalizzate: attraverso newsletter e altre iniziative, si può infatti instaurare un legame diretto con il pubblico, rispondendo al desiderio francese di dati fattuali e relazione personale con i brand. Per gli importatori, un solido network e la scelta di importatori autorizzati sono essenziali, mentre la pubblicità si rivela fondamentale nel contesto mediatico dominato dai vini francesi, in quanto la relatrice ricorda come la stampa francese risulta essere di difficile accesso.
Fanny Breuil IWA
Fanny Breuil IWA, laureata in ingegneria agraria ed enologia presso l'ENSAT (École Nationale Supérieure Agronomique de Toulouse), ha acquisito esperienza internazionale in aziende vinicole in Francia, Italia e Cile. Dopo aver lavorato negli Stati Uniti per un'azienda di importazione di vini, ha fondato Genuine Wines, specializzandosi nella commercializzazione di vini italiani e francesi in oltre 42 paesi. Dal 2021, Fanny è Italian Wine Ambassador e produce vini personali nella Valle del Rodano con il marchio Labadens.